EDMUND KEAN Genio e Sregolatezza

13-14 aprile

ANDREA BUSCEMI

COMPAGNIA TIBERIO FIORILLI

 

EDMUND KEAN

genio e sregolatezza

liberamente tratto da Alexandre Dumas

uno spettacolo di Andrea Buscemi

musiche Niccolò Buscemi

Il ritratto di uno dei più grandi attori di tutti i tempi, campione assoluto del teatro shakespiriano, reso celebre dal binomio “genio e sregolatezza” coniato per lui proprio da Alexandre Dumas, torna sulla scena per ricordarci il valore della vera arte e di un’esistenza ad essa votata. Edmund Kean (1787 – 1833) visse una vita altalenante, scandita dai grandi successi sulla scena e tormentata da mille difficoltà.

Dotato di grande talento e carisma ma anche di uno stile recitativo per l’epoca spiazzante, fu a lungo osteggiato dai colleghi, dagli impresari e dai politici che mal digerivano l’ascesa di un attore tanto nuovo e dirompente.

Trascorse anni nei teatri di provincia conoscendo la miseria e le umiliazioni, e alla fine fu accettato dal teatro Drury Lane di Londra solo per circostanze fortuite : da qui la sua ascesa, l’entusiastico favore del pubblico, la fama e la ricchezza.
La sua epoca d’oro finì ben presto, perchè il carattere sin troppo impulsivo e la tracotanza (amava paragonarsi a Napoleone, Lord Byron e Riccardo III) uniti all’invidia di tanti finirono per punirlo di nuovo.

Intemperante nei trionfi e fragilissimo nelle difficoltà, Kean rappresenta ancora il vero artista in tutte le sue sfaccettature.
La sua parabola creativa e umana (già portata sulla scena in versioni diverse da grandi attori come Vittorio Gassman, Pierre Brasseur, Gigi Proietti, Ben Kingsley) resterà per sempre nella storia, e a noi piaceva raccontarla, con questo assolo, come paradigma assoluto dell’attore di teatro, un mestiere tanto esposto quanto segreto nella sua misteriosa genesi e nelle sue motivazioni più profonde.

 

Torna in alto