Lo spettacolo vuole essere un omaggio alla grande figura di Riccardo Marasco, “Menestrello di Firenze”, cantante, autore, ricercatore, cultore e storico della canzone popolare toscana e non solo. La sua brillante personalità di esecutore ed uomo di spettacolo, ha fatto in modo che fin dagli anni 60 la musica popolare e tradizionale si diffondesse capillarmente fra le gente ed anche fra i giovani. I musicisti che hanno suonato con lui a lungo e gli amici e rispettosi cultori quali Silvio Trotta, Lisetta Luchini e Massimiliano Giuntini, attigendo dall’infinito repertorio di Riccardo che spazia dal Sacro al Profano, danno vita ad uno spettacolo divertente e frizzante ma fedele al grande livello artistico e culturale che ha caratterizzato tutta la sua carriera.